Luca Bonanno racconta tutta l'intensa vita di Giorgio Pisanò; il soldato volontario della Rsi che alla fine del conflitto rischia di essere giustiziato; il politico che nel 1947 si iscrive al Msi poi nel 1950 fonda l'Associazione Studentesca "Giovane Italia" e torna nel 1972, eletto senatore e riconfermato per quattro volte, per abbandonare poi il Msi nel 1991 per dare vita al Movimento Fascismo e Libertà; ma soprattutto il giornalista ("Meridiano d'Italia", "Oggi", "Gente" e "Secolo XX") che nel 1968 fa rinascere il "Candido" di Guareschi e diventa famoso per le sue inchieste e le sue denunce, oltre che per i libri "Sangue chiama sangue", "La generazione che non si è arresa" e la monumentale "Storia della guerra civile in Italia". Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.