"Tuttavia siamo qui, aggrappati all'ironia (quanta ne possiede, Skert) - [...] Ma scrivere bisogna, perché se è ben vero che in un mondo senza senso è difficile trovare il peccato, tuttavia non esiste peccato più grande di essere colui il quale svela l'assenza di senso. Non si spengono i sorrisi dei bambini, ed è per questo che Skert ricorda Beckett, la Beat Generation, Dylan Thomas, Lee Masters, ma anche e soprattutto Pascoli (con la scrittura del quale, va detto, non ha niente in comune). Un'anima delicata con la passione per lo splatter, insomma, come vi accorgerete se andate a leggervi i suoi racconti e romanzi. Ma ora basta: leggetevi, tuffatevi in questo 'Randomante', del cui titolo non abbiamo volutamente parlato: tenerezza e crudeltà, stupore e noia universale, sconfinato amore e odio invincibile, e altro ancora, troverete..." (Dalla prefazione di Vieri Peroncini). Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.