In pieno ventennio fascista, Anita Turri vive onorando la memoria del marito, deputato socialista. Nella sua casa del quartiere romano di Prati si riuniscono gli oppositori al regime, ormai sfiduciati e nostalgici. Mentre il fratello di Anita si allontana dagli antichi ideali, al giovane nipote Leonardo sono affidate le speranze per il futuro, alla ricerca di un difficile equilbrio tra sogni e relaismo.